Etnopsichiatria

Etnopsichiatria

Obiettivi Formativi

Durante il corso verranno apprese nozioni di base sul tema dell’etnopsichiatria, in particolare, l’intreccio tra la componente culturale e quella medico-patologica. Gli studenti del corso sapranno inquadrare alcuni dei fenomeni culturali più comuni, connessi con il disagio e il malessere dei soggetti appartenenti a culture “altre”. Al termine delle lezioni, gli studenti avranno una panoramica generale di quali siano le principali etiologie tradizionali e di come si strutturano le sedute di clinica transculturale.

Contenuti

Il corso propone l’approfondimento di alcune definizioni, essenziali per comprendere i problemi patologici dell’individuo all’interno del suo universo socioculturale; le terminologie psicopatologiche occidentali e quelle più “tradizionali” (genii, antenati, demoni). Verrà spiegata l’importanza della variabilità culturale e di come questa strutturi differentemente l’individuo. Con gli elementi base della clinica transculturale (setting terapeutico, inferenze eziologiche ed atti psichici) si esamineranno alcuni casi di etnopsichiatria.

Metodologia Didattica

Lezioni frontali e partecipate, confronto in aula, momenti di elaborazione attiva su specifici temi.

Docente

SSD

  • MED/25

CFU

  • 6

Ore Didattica Frontale

  • 30

Bibliografia

  • Si consiglia la lettura del libro di Tobie Nathan: “Principi di Etnopsicoanalisi”, Bollati Boringhieri, Torino, 1996 e dell’articolo: N. Scheper-Hughes, M. Lock (1987), “The Mindful Body: A prolegomenon to future work in medical anthropology”, Medical Anthropology Quarterly, Vol 1, n.1, scaricabile gratuitamente online.
  • Si attribuisce particolare importanza al contenuto delle lezioni che, sommariamente, sono riassunte nelle slides presentate e caricate sulla piattaforma Moodle.

Modalità svolgimento prova

  • Prova Orale